Prima vittoria in categoria per il classe 2006, che si aggiudica la Classicissima Cantine Moser precedendo in volata l’azzurro della Borgo Molino Andrea Bessega.
Quinto successo stagionale per il Team Autozai Contri, che conquista l’edizione 2024 della Classicissima Cantine Moser con la stoccata di Cristian Remelli sul traguardo di Palù di Giovo. La prima affermazione in categoria ha un sapore dolcissimo per il classe 2006, che dopo aver sfiorato il bersaglio grosso a Gozzano questa volta riesce a finalizzare il grande lavoro di squadra chiudendo in 2h41’25” alla media di 42,747 Km/h, davanti ad Andrea Bessega (Borgo Molino Vigna Fiorita).
Sono 149 gli atleti al via della manifestazione organizzata dall’U.S. Montecorona e valida anche per l’assegnazione del titolo di campione provinciale trentino, poi conquistato dal portacolori del Team Giorgi Mattia Stenico, che ha chiuso in terza posizione a 15” dalla coppia di testa. Dopo il tratto di trasferimento verso Lavis e le cinque tornate del circuito che ha attraversato le strade della Piana Rotaliana, la corsa esplode negli ultimi chilometri. Determinante l’affondo di Alessio Magagnotti, che prima del GPM di Mossano cambia marcia e spacca il gruppo. Ad approfittarne sono Stenico, Segatta (U.S. Montecorona), Bessega e Remelli. L’azzurro della Borgo Molino cerca il forcing, Stenico perde contatto mentre Remelli e Segatta si riportano subito in scia. Poi è il portacolori della formazione di casa a sganciarsi. A giocarsi la vittoria restano in due. Bessega prova ad anticipare ai 200 metri, ma Remelli rientra con una splendida progressione e trova lo spunto decisivo.
“Questa vittoria vale doppio, perché ancora una volta la squadra ha confermato di non dipendere solo dal talento di un singolo atleta. Tutti hanno fatto la loro parte, approcciando la gara con grande determinazione e attaccando fin da subito”, così il Team Manager Emiliano Donadello. “Quando la Borgo Molino è andata a chiudere su Garbi e Anastasia, che sono stati in fuga per quasi 40 chilometri, il gruppo si è ricompattato, poi nel finale si è sganciato nuovamente un drappello di atleti e lì Remelli e Bessega hanno rilanciato anticipando tutti. Sono contento per Cristian, se lo merita perché sta dimostrando grande impegno e continuità di rendimento”.
“Tornare alla vittoria dopo tanti anni è una sensazione bellissima”, così Cristian Remelli, il cui ultimo successo risaliva alla categoria G6. “Devo ringraziare i miei compagni perché hanno veramente fatto la differenza nei momenti chiave della gara. Garbi e Anastasia hanno subito alzato il ritmo costringendo le altre squadre a lavorare, poi Magagnotti mi ha aiutato tantissimo per prendere davanti lo strappo prima della salita. Lì si è decisa la gara perchè mi ha lanciato il finale. Quando è partita la volata sapevo che non dovevo ripetere l’errore della settimana scorsa e sono riuscito a rientrare su Bessega. Una grandissima soddisfazione, da condividere con tutta la squadra e lo staff”.
Quinto successo stagionale per il Team Autozai Contri, che conquista l’edizione 2024 della Classicissima Cantine Moser con la stoccata di Cristian Remelli sul traguardo di Palù di Giovo. La prima affermazione in categoria ha un sapore dolcissimo per il classe 2006, che dopo aver sfiorato il bersaglio grosso a Gozzano questa volta riesce a finalizzare il grande lavoro di squadra chiudendo in 2h41’25” alla media di 42,747 Km/h, davanti ad Andrea Bessega (Borgo Molino Vigna Fiorita).
Sono 149 gli atleti al via della manifestazione organizzata dall’U.S. Montecorona e valida anche per l’assegnazione del titolo di campione provinciale trentino, poi conquistato dal portacolori del Team Giorgi Mattia Stenico, che ha chiuso in terza posizione a 15” dalla coppia di testa. Dopo il tratto di trasferimento verso Lavis e le cinque tornate del circuito che ha attraversato le strade della Piana Rotaliana, la corsa esplode negli ultimi chilometri. Determinante l’affondo di Alessio Magagnotti, che prima del GPM di Mossano cambia marcia e spacca il gruppo. Ad approfittarne sono Stenico, Segatta (U.S. Montecorona), Bessega e Remelli. L’azzurro della Borgo Molino cerca il forcing, Stenico perde contatto mentre Remelli e Segatta si riportano subito in scia. Poi è il portacolori della formazione di casa a sganciarsi. A giocarsi la vittoria restano in due. Bessega prova ad anticipare ai 200 metri, ma Remelli rientra con una splendida progressione e trova lo spunto decisivo.
“Questa vittoria vale doppio, perché ancora una volta la squadra ha confermato di non dipendere solo dal talento di un singolo atleta. Tutti hanno fatto la loro parte, approcciando la gara con grande determinazione e attaccando fin da subito”, così il Team Manager Emiliano Donadello. “Quando la Borgo Molino è andata a chiudere su Garbi e Anastasia, che sono stati in fuga per quasi 40 chilometri, il gruppo si è ricompattato, poi nel finale si è sganciato nuovamente un drappello di atleti e lì Remelli e Bessega hanno rilanciato anticipando tutti. Sono contento per Cristian, se lo merita perché sta dimostrando grande impegno e continuità di rendimento”.
“Tornare alla vittoria dopo tanti anni è una sensazione bellissima”, così Cristian Remelli, il cui ultimo successo risaliva alla categoria G6. “Devo ringraziare i miei compagni perché hanno veramente fatto la differenza nei momenti chiave della gara. Garbi e Anastasia hanno subito alzato il ritmo costringendo le altre squadre a lavorare, poi Magagnotti mi ha aiutato tantissimo per prendere davanti lo strappo prima della salita. Lì si è decisa la gara perchè mi ha lanciato il finale. Quando è partita la volata sapevo che non dovevo ripetere l’errore della settimana scorsa e sono riuscito a rientrare su Bessega. Una grandissima soddisfazione, da condividere con tutta la squadra e lo staff”.