In Toscana non basta un’ottima prova di squadra. A Calcara Martini e Cazzarò beffati in volata 
Fine settimana di piazzamenti per il Team Autozai Petucci Contri, che si presentava al doppio appuntamento in programma con l’obiettivo di riscattare il passaggio a vuoto del “Buffoni”. Sabato a Fabbrica di Peccioli (PI) bel nono posto per Marco Martini al 25° Trofeo San Rocco, gara nazionale di 125 km vinta da Juan David Sierra (Ciclistica Biringhello), che ha regolato Filippo Cettolin (Borgo Molino Vigna Fiorita) e Tommaso Bambagioni (CPS Professional Team) con un pregevole spunto da velocista. Circuito molto selettivo, le cinque tornate da 21 km con la salita di Montelopio fanno selezione, poi nel tratto in linea leggermente ondulato il gruppo di testa procede compatto fino agli ultimi 500 metri, quando Sierra anticipa la volata e trova lo spunto vincente. Si torna nei dieci anche domenica con Franco Cazzarò (7°) e Marco Martini (8°) che sfiorano il bersaglio grosso al 74° GP Esercenti Industria di Calcara (BO), dove ad imporsi è Samuele Massolin (Team Spercenigo - Industrial Forniture Moro). Doppietta per il club trevigiano, col secondo posto di Riccardo Fabbro. Terzo Valentino Kamberaj (ASD Ausonia Pescantina).

“Ci stiamo confermando nei dieci, anche se la gara di domenica è un po’ un occasione mancata”, l’analisi del tecnico Davide Bastianello. “Siamo sempre stati presenti nel momento in cui bisognava attaccare, all’ultimo giro abbiamo iniziato a impostare la volata con Work Service e Spercenigo, poi ai -4 c’è stato un contatto su una curva destra-sinistra e il treno si è rotto. Lì forse abbiamo commesso qualche errore e non siamo più riusciti a rientrare. Un po’ di rammarico anche per la prova di sabato, in cui ancora una volta abbiamo dimostrato di poter competere ad altissimi livelli con i migliori atleti della categoria. Abbiamo fatto gara dura, le azioni di Garbi, Cordioli e Cazzarò avevano preparato il finale per Martini e Valjavec, poi all’ultimo chilometro una caduta li ha costretti a cambiare traiettoria e non sono riusciti a recuperare”.